Essere produttivi e organizzati grazie a 5 app per scrivere appunti per iOS e Android
Qualunque sia il motivo, per studio, per lavoro o per la vita personale, prendiamo costantemente appunti.
Scriviamo note, liste di cose da fare, appuntamenti e informazioni in generale che molto spesso si riducono anche a immagini.
Pertanto, ai fini di una migliore organizzazione, è utile conoscere delle buone app per prendere appunti.
Gli editor di testo già preinstallati sui dispositivi, sebbene offrano la possibilità di annotare le informazioni, non dispongono di ulteriori funzionalità per agevolare la scrittura.
Infatti per scrivere appunti è fondamentale che l’app sia veloce e offra la sincronizzazione su più dispositivi. Ma non solo questo.
Le app sul mercato sono migliaia ma poche rispettano, ad esempio, i requisiti di sicurezza o le funzioni sopracitate.
Quindi ecco le migliori app per scrivere qualsiasi cosa, dai testi ai memo vocali. Sì, perché molte volte capita che siamo in giro e non abbiamo la possibilità di scrivere, per cui può risultare piuttosto utile registrare un memo che si converta automaticamente in nota testuale.
App come Bear, SimpleNote e altre ti consentono di scrivere, disegnare, condividere le tue note e aggiungerci file.
Ideali per ogni occasione, queste applicazioni fanno al caso tuo, sia che tu abbia un Mac o Windows, Android o iOS o altro sistema operativo.
App per prendere appunti
- Bear
- Microsoft OneNote
- Simplenote
- Google Keep
- Dropbox Paper
Bear – Scrivere su iPad, Mac e iPhone
Bear è un’ app per scrivere appunti disponibile per i dispositivi Apple. Ottima per le note veloci (ToDo) o testi più lunghi, consente di aggiungere immagini e allegati.
L’organizzazione degli appunti viene facilitata dall’uso di tag che permettono una più rapida ricerca degli stessi nelle cartelle salvate.

Le note possono essere sincronizzate tramite iCloud tra i i vari device in possesso (Mac, iPad, iPhone e Apple Watch) ed esportate in diversi formati tra cui PDF, DOCX, JPG, EPUB e altri.
In tema di sicurezza, Bear usa Face / Touch ID per proteggere le note sensibili, limitandone così l’accesso.
È possibile scrivere sull’Ipad con l’Apple Pencil, fare schizzi e disegni. Ma non solo.
Quest’app di scrittura presenta una versione gratuita con funzioni base e una Pro a pagamento con funzioni avanzate, andandone ad ampliare l’utilizzo.
Microsoft OneNote – Blocco appunti digitale
Se utilizzi regolarmente la suite Office di Microsoft quindi Word, PowerPoint o Excel, allora quest’app fa al caso tuo.
Con OneNote è possibile digitare, scrivere e disegnare grazie a uno stilo oppure a mano libera.
Se le note sono scritte a mano, puoi sempre convertirle in testo digitale. Inoltre, gli appunti saranno sincronizzati su tutti i dispositivi.

È dotato di riconoscimento ottico dei caratteri, detto anche OCR, che permette di estrarre il testo contenuto in un documento sottoposto a scansione (es. pdf, immagine…), rendendolo così modificabile.
Funziona su Windows, Mac, iPad, iPhone, Android e Web. Nella versione web, aggiungendo “Web Clipper” al browser, potrai acquisire una pagina web in OneNote sotto forma di immagine, modificarla e scriverci note a riguardo.
Pensato per gli insegnanti, il Blocco appunti di OneNote, consente di organizzare al meglio i programmi delle lezioni e i relativi contenuti per la classe. Compiti, verifiche, esami e dispense saranno tutti raccolti al suo interno. L’insegnate potrà fornire feedback in tempo reale al lavoro svolto dagli studenti.
Ideale sia per lavorare da solo che per lavorare in team, OneNote offre l’opportunità di impostare una password su documenti per i quali si desidera limitare l’accesso.
SimpleNote – Scrivere senza distrazioni
Come preannuncia già il nome, SimpleNote è per chi cerca un’app semplice e minimal. Potrai scrivere le tue note o elenchi e organizzarli grazie ai tag.
Basterà registrarsi per usufruire delle funzioni a disposizione. Infatti con un account gratuito è possibile eseguire il backup e sincronizzare quanto scritto su più dispositivi.

Simplenote è disponibile per iOS, Android, Mac, Windows, Linux e Web. Su iOS l’app è integrata con le scociatoie di Siri, consentendo di aprire l’app, le note e di crearne di nuove.
Google Keep – carte colorate per le note
Con Google Keep protrai annotare dalle informazione testuali alle foto fino ai memo vocali, i quali verranno poi trascritti dall’app stessa.
A livello visivo tutto ciò che scriverai verrà mostrato sotto forma di carte colorate in unica schermata principale.

Come per OneNote, anche Google Keep supporta il riconoscimento ottico dei caratteri (OCR), permettendo di estrapolare il testo da un’immagine.
L’app, disponibile per Android, iOS e Web, consente anche la sincrinizzazione delle note.
Uno dei vantaggi di questa applicazione è la perfetta integrazione con la suite Google, come ad esempio Google Documenti o Gmail.
Dropbox Paper – Lavorare in team
Si tratta di un servizio gratutito fornito da Dropbox. Se usi già quest’ultimo per archiviare i tuoi file allora troverai interessante anche Dropbox Paper.
Il focus è sulla collaborazione, è l’app ideale per chi deve lavorare in team su di un progetto comune.
A disposizione si avrà uno spazio di lavoro in cui è possibile non solo aggiungere o modificare appunti e note ma anche fare brainstorming.

Gli utenti/membri del team potranno chattare tra loro in tempo reale durante la modifica di un documento.
Dropbox Paper è disponibile per iOS, Android e web.
Conclusione
I tool disponibili per scrivere appunti sono tanti, basti pensare alla conosciuta Evernote dotata di molte funzioni che necessitano però di un abbonamento per poterne usufruire a pieno.
O ancora a Zoho Notebook, Squid e Notability.
Le app presentate in quest’articolo rappresentano una selezione di strumenti che possono aiutarti a essere più produttivo e organizzato.
Le funzioni di cui bisogna tener conto nella scelta di un’app per scrivere appunti sono, oltre alla sincronizzazione, il riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) o anche la funzione “Web Clipper“. Il resto poi dipende da ciò che funziona meglio per sé stessi.