Molto probabilmente nelle ultime settimane avete sentito parlare dell’app Clubhouse. Se in America rappresenta un fenomeno diffuso tra numerose personalità come Oprah Winfrey, Drake e molti altri, qui in Italia, man mano che passano i giorni, sempre più persone, appartenenti a diversi settori, stanno venendo a conoscenza di questa applicazione.
Clubhouse app: cos’è e come funziona
Si tratta di un nuovo social network che si concentra esclusivamente sugli audio, consentendo a coloro che ne fanno parte di fare networking, sviluppare idee, argomenti.
Ma non solo. La community di Clubhouse condivide consigli di viaggio, commenta partite, incontra altri musicisti, ospita talk show, quotidiani, conferenze di storia e molto altro ancora.
Una volta iscritti, occorre selezionare gli argomenti di proprio interesse, in modo tale da avere una home personalizzata.
In seguito, potrete seguire le singole persone che trattano l’argomento al quale siete interessati.
L’app Clubhouse si basa su “stanze virtuali” nelle quali avvengono le discussioni.
Queste stanze possono essere di tre tipologie:
- Open (aperte a chiunque)
- Social (visibile solo alle persone che seguiamo)
- Closed (come anticipa già il nome, è privata e accessibile solo a coloro che invitate)
Ciascun iscritto può aprire una stanza oppure ascoltare le conversazioni degli altri.
Colui che crea la stanza ne diventa, oltre che amministratore, anche moderatore. In questo modo potrà gestire la discussione, dando o togliendo la parola ai singoli partecipanti.
Inizialmente, quando si accede a una stanza pubblica si può solo ascoltare, per attivare il microfono e quindi poter parlare occorre poi fare richiesta “alzando la mano”.
Basterà cliccare su un tasto per “alzare la mano” e chiedere quindi la parola al moderatore che, se acconsentirà, ci permetterà di poter parlare senza interruzioni a meno che non sia egli stesso a farlo.
Le interazioni che avvengono all’interno dell’app Clubhouse sono in tempo reale e, come tale, nulla viene salvato o registrato, ragion per cui quando non si è presenti si perde ciò che è stato detto.
Ciò rappresenta una netta differenza rispetto alle altre app di social network, che permettono invece di rimanere sempre aggiornati senza perdersi alcuna notizia.
Come iscriversi a Clubhouse?
Questa piattaforma social deve la sua popolarità anche all’esclusività. Cosa vuol dire? Che non tutti possono accedere all’app.
Infatti, per il momento possono accedere a Clubhouse solo gli utenti Apple che hanno ricevuto un invito da qualcuno già iscritto.
La ragione di questa scelta, come detto dai creatori, è dovuta a esigenze per lo più tecniche, legate alla necessità di voler preparare la piattaforma a saper gestire nel futuro un carico maggiore di utenti.
L’altra strada percorribile per accedervi, anche se nulla è garantito, è quella di scaricare l’app e mettersi in lista d’attesa.
Se poi tra i vostri contatti in rubrica c’è qualcuno che è già all’interno dell’app Clubhouse, quest’ultimo riceverà una notifica che lo avviserà della vostra intenzione di provare l’app.
Nel momento in cui accetta, potrete accedervi anche voi.
Mentre altri social network si focalizzano su altri aspetti, come ad esempio Instagram che si concentra su immagini e video, Twitter su messaggi di testo, Clubhouse invece sfrutta il potere della voce.
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Almeno per ora l’app Clubhouse è un social per pochi, installabile dagli utenti Apple e su invito ma, come già detto, è in fase di sviluppo e pronto ad essere esteso anche agli utenti android.
Per ora non resta che attendere e vedere come si evolverà la cosa.