A discovery of Witches – Il manoscritto delle streghe è una serie tv britannica basata sulla “Trilogia delle Anime” di Deborah Harkness.
I protagonisti sono l’attrice Teresa Palmer nel ruolo di Diana Bishop e Matthew Goode già visto in Downton Abbey che interpreta Matthew Clairmont. Nel cast anche Alex Kingston, la River Song di Doctor Who.
A discovery of Witches è una serie tv fantasy, in cui si mescolano tre elementi quali la magia, il viaggio nel tempo e la presenza di creature soprannaturali.
La serie, che ha debuttato nel Regno Unito nel 2018, ha visto la luce in Italia solo due anni dopo, a Gennaio 2020 su Sky Atlantic. | Trailer
Se non avete ancora visto A Discovery of Witches allora potete vederla su Sky On Demand.
Trama
Diana Bishop, ricercatrice dell’università di Oxford, durante una delle sue ricerche presso la biblioteca Bodleiana, trova un antico manoscritto, l’Ashmole 782, che risveglia in lei un passato lontano.
Diana, infatti, è una strega che ha bandito la magia dalla propria esistenza a favore di una vita tranquilla e nell’ombra.
La Terra è abitata, oltre che da esseri umani e streghe, anche da demoni e vampiri, interessati alla scoperta fatta da Diana.
Tra questi c’è Matthew Clairmont, un genetista e vampiro di 1500 anni, inizialmente interessato solo al manoscritto. Ma le cose ben presto cambieranno.
Diana e Matthew cercheranno di evitare che il misterioso libro possa cadere in mani sbagliate, risolvendo gli enigmi ad esso legati.
L’amore che nascerà tra i due è un amore proibito da leggi radicate nel tempo, in quanto appartenenti a due specie diverse.
A discovery of Witches 2: uscita e anticipazioni della seconda stagione
La seconda stagione di A discovery of Witches stando alle ultime indiscrezioni uscirà a Gennaio 2021nel Regno Unito.
La trama si baserà sul secondo volume della “Trilogia delle Anime”, ovvero L’ombra della notte.
Diana e Matthew in A discovery of witches 2
Matthew e Diana si nasconderanno nella Londra elisabettiana. Qui i due saranno anche alla ricerca di una potente strega e del Libro della Vita.
Conclusione
Sebbene la serie tv britannica sembri rimarcare sempre i soliti temi già visti e rivisti, non si tratta di una storia adolescenziale, bensì di una più adulta, in cui i protagonisti hanno un proprio percorso personale e ben chiaro.
La scelta delle location è un piacere per gli occhi da Oxford, al sud del Galles e dintorni o Venezia. La biblioteca Bodleiana di Oxford, poi, è una delle più antiche d’Europa ed è stata scenario di altri film famosi come Harry Potter e La bussola d’oro.
Leggi anche: Timeless: una serie tv sui viaggi nel tempo The Witcher Netflix: il prossimo Game of Thrones? |